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Aggiornato il 12/07/2022
Molti giovani vorrebbero acquistare la loro prima casa, ma spesso si trovano impossibilitati a farlo a causa delle consistenti spese da sostenere, al di là del prezzo effettivo dell’abitazione.
A tal proposito, il decreto legge n. 73/2021 ha introdotto specifiche agevolazioni fiscali in favore dei giovani acquirenti (con età inferiore a 36 anni) che stipulano un atto di acquisto della “prima casa” tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022.
La norma prevede i seguenti benefici:
1. esenzione pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, per le compravendite non soggette a Iva
2. riconoscimento di un credito d’imposta di ammontare pari all’Iva corrisposta al venditore per gli acquisti soggetti a Iva. Il credito d’imposta può essere:
- portato in diminuzione dalle imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito
- utilizzato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare dopo la data dell’acquisto agevolato
- utilizzato in compensazione tramite modello F24
3. esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili a uso abitativo.
Possono beneficiare delle agevolazioni i giovani che:
• non abbiano ancora compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui viene stipulato l’atto di acquisto
• abbiano un indicatore ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
I requisiti sopra indicati vanno ad aggiungersi a quelli già analizzati per usufruire dell’agevolazione “prima casa” (https://www.astetraprivati.it/News/Detail?idnews=326)
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